Se sei a Sofia o stai pianificando un viaggio nella capitale bulgara, non puoi perderti una delle sue gemme nascoste: la chiesa di Svetа Petka Samardzhiyska. Situata nel cuore della città, questa chiesa ortodossa è un luogo di grande importanza storica e culturale. In questo articolo, ti guiderò attraverso la storia, l’architettura e le curiosità di questo affascinante monumento
Storia della Chiesa di Svetа Petka Samardzhiyska
La chiesa di Svetа Petka Samardzhiyska è una delle poche chiese medievali ancora in funzione a Sofia. La sua storia risale all’XI secolo, quando fu costruita sopra una cripta romana del IV secolo. Questo indica che il sito era già un luogo di culto molto prima della costruzione della chiesa attuale. La chiesa è dedicata a Santa Petka di Iconio, la patrona dei sellai (samardzhii in bulgaro), che abitavano il quartiere durante il Medioevo. Questo legame con i sellai ha dato il nome alla chiesa, che è diventata un punto di riferimento per la comunità locale.
Architettura e Caratteristiche
La chiesa di Svetа Petka Samardzhiyska è una piccola costruzione a navata unica, parzialmente interrata. Questo aspetto è dovuto al fatto che il livello del terreno nell’antica Sofia era molto più basso rispetto a quello attuale. Le mura della chiesa sono spesse un metro e sono costruite con mattoni e pietre, conferendo alla struttura una robustezza che ha permesso di resistere al passare dei secoli. L’interno della chiesa è altrettanto affascinante. Gli affreschi più antichi risalgono al XIV secolo, con strati successivi aggiunti nei secoli XV e XVI. Questi affreschi sono opera del famoso pittore bulgaro Pimen Zografski. L’iconostasi, invece, è stata realizzata dai maestri della scuola di Debar, noti per la loro abilità artistica.
Restauri e Conservazione
Negli anni ’70 del XX secolo, la chiesa è stata sottoposta a un importante restauro. Gli architetti N. Mushanov e Zl. Kirova hanno guidato il progetto, mentre gli affreschi sono stati restaurati dall’artista L. Delchev. Questi interventi hanno permesso di preservare la bellezza e l’integrità della chiesa, rendendola accessibile ai visitatori di oggi.
La Leggenda di Vasil Levski
Uno degli aspetti più intriganti della chiesa di Svetа Petka Samardzhiyska è la leggenda che circonda il luogo di sepoltura di Vasil Levski, un eroe nazionale bulgaro. Secondo lo scrittore Nikolay Haytov, Levski sarebbe stato sepolto proprio in questa chiesa. Questa teoria si basa su interpretazioni controverse di scavi archeologici condotti nel 1956 e su testimonianze riportate dalla stampa nel 1937. Sebbene non ci sia un consenso unanime tra gli storici, nel 2012 è stata installata una targa commemorativa che recita: “Nell’altare di questa chiesa, secondo la memoria popolare e numerosi dati scientifici, patrioti bulgari hanno sepolto nel 1873 l’Apostolo della Libertà Vasil Levski”.
Curiosità e Miti
La chiesa di Svetа Petka Samardzhiyska è avvolta da numerose leggende e miti che aggiungono un tocco di mistero al luogo. Alcuni credono che la chiesa sia leggermente “sinistra” a causa delle storie che la circondano, ma questo non fa che aumentare il suo fascino. È un luogo che invita alla riflessione e alla scoperta, un vero e proprio tesoro nascosto nel cuore di Sofia.
Visitare la Chiesa
La chiesa di Svetа Petka Samardzhiyska è aperta ai visitatori tutti i giorni, dal lunedì alla domenica, dalle 7:30 alle 19:30. È un luogo di culto attivo, quindi è importante rispettare le pratiche religiose e mantenere un comportamento appropriato durante la visita.
Come Arrivare
La chiesa si trova nel centro di Sofia, vicino alla cattedrale di Svetа Nedelya. È facilmente raggiungibile a piedi o con i mezzi pubblici. La sua posizione centrale la rende una tappa ideale durante una passeggiata alla scoperta delle bellezze della capitale bulgara. Clicca qui per la location della chiesa.
Conclusione
La chiesa di Svetа Petka Samardzhiyska è un luogo di grande importanza storica e culturale che merita una visita durante il tuo soggiorno a Sofia. La sua architettura unica, la ricca storia e le leggende affascinanti la rendono una destinazione imperdibile per chiunque sia interessato alla cultura e alla storia bulgara.
