Cari amici, se siete in Bulgaria non mancate di assaggiare i vini prodotti con l’uva Misket, una varietà autoctona che rappresenta una vera e propria gemma enologica di questo affascinante paese.
Le origini del Misket
Il Misket è un vitigno a bacca bianca con una lunga storia alle spalle. Si ritiene che derivi da antiche varietà della Tracia, regione che comprende parte della Bulgaria, della Grecia e della Turchia. Nel corso dei secoli, il Misket si è diffuso in diverse zone della Bulgaria, adattandosi ai diversi terroir e dando vita a vini con caratteristiche uniche.
Le zone di coltivazione
Le principali aree di coltivazione del Misket in Bulgaria sono la Valle delle Rose e la Valle dello Struma, situate rispettivamente nella parte centrale e sud-occidentale del paese. Nella Valle delle Rose, il Misket viene coltivato insieme ad altre varietà a bacca rossa come il Pamid e il Mavrud. Questa zona è famosa non solo per i suoi vigneti, ma anche per le distese di rose e lavanda che colorano il paesaggio. I vini di Misket prodotti qui si distinguono per la loro eleganza e finezza. La Valle dello Struma, invece, si trova ai piedi dei monti Pirin e gode di un clima mediterraneo, con estati calde e inverni miti. In questa regione il Misket viene spesso vinificato insieme ad altre varietà internazionali come il Cabernet Sauvignon e il Merlot, dando vita a blend di grande carattere.
I sentori del Misket
Ma passiamo ora alla parte più interessante: come sono i vini prodotti con queste uve? Beh, preparatevi a un’esplosione di profumi e sapori!I vini di Misket si presentano di colore giallo paglierino con riflessi verdolini. Al naso spiccano intense note floreali che ricordano i petali di rosa, accompagnate da sentori di frutta a polpa bianca come la pesca e l’albicocca. Non mancano sfumature agrumate e un leggero tocco di miele. In bocca il Misket regala una piacevole freschezza, grazie alla sua buona acidità. Il sorso è equilibrato, con un finale persistente che lascia il palato pulito e invoglia a berne un altro bicchiere. Alcuni produttori utilizzano questo vitigno per produrre anche vini passiti e liquorosi, che esaltano la sua aromaticità e la sua dolcezza naturale. In questo caso i sentori di frutta candita e di confettura si fanno più intensi, per un risultato davvero goloso.
L’abbinamento perfetto
Vista la sua versatilità, il Misket si presta a diversi abbinamenti gastronomici. È perfetto come aperitivo, magari accompagnato da finger food a base di verdure o formaggi freschi. Si sposa bene anche con piatti di pesce, come una trota alla griglia con erbe aromatiche o un risotto ai frutti di mare. E perché no, provatelo con la cucina fusion bulgara-italiana: vi sorprenderà con un piatto di tagliatelle al pesto di rose!
Parola di sommelier
Durante la mia ultima gita nel sud della Bulgaria ho avuto il piacere di assaggiare alcuni vini di Misket davvero memorabili. Uno su tutti il Sandanski Misket Expression di Via Verde, prodotto nella Valle dello Struma: un vino fresco e fragrante, con un bouquet floreale che mi ha conquistato al primo sorso. Un’altra chicca è il Karlovo Misket della cantina Chateau Copsa, situata nella Valle delle Rose. Qui il Misket viene vinificato in purezza, esaltando tutte le sue caratteristiche varietali. Il risultato è un vino elegante ed equilibrato, perfetto per una serata romantica. Ma il Misket non è solo un vitigno da vino: le sue uve sono ottime anche da gustare fresche, come snack dissetante durante una passeggiata tra i vigneti. Provatele e ve ne innamorerete!
Pronti a partire?
Spero di avervi incuriosito abbastanza su questo vitigno e sui vini che ne derivano. La Bulgaria è una terra tutta da scoprire dal punto di vista enologico, con tante varietà autoctone che meritano di essere assaggiate e apprezzate. Quindi non vi resta che prenotare il vostro prossimo volo per Sofia, noleggiare un’auto e partire all’avventura tra i vigneti della Valle delle Rose e della Valle dello Struma. Sono certo che tornerete a casa con la valigia piena di bottiglie e di ricordi indimenticabili. E se avete bisogno di qualche consiglio su cantine e itinerari, non esitate a scrivermi. Sarò felice di condividere con voi i miei indirizzi preferiti.
Vinagi Nazdrave! (Sempre Salute!)